10 febbraio 2019 - Visita del ministro degll'Interno Matteo Salvini

Circa venticinque studenti di un gruppo interclasse del Liceo Scientifico "Archimede" di Acireale ha visitato il Museo di Carattere Nazionale C.R.P. di Padriciano, nell'ambito del progetto "Viaggi del Ricordo" organizzato dall'Unione degli Istriani e destinato alle scuole medie superiori italiane al fine di divulgare tra gli studenti la storia della Venezia Giulia e del Confine Orientale. Gli studenti sono stati accompagnati nella visita dalle insegnanti responsabili, dal presidente dell'Unione degli Istriani Lacota, dal vicepresidente Neami e dai consiglieri Manzutto e Brandmayr.

Circa 120 studenti provenienti da diversi istituti superiori della Capitale hanno fatto tappa lo scorso 19 marzo presso il Museo di Carattere Nazionale C.R.P. di Padriciano, accompagnati dai loro insegnanti e da una rappresentanza istituzionale di Roma Capitale. La visita alla mostra dell'unico Campo Profughi giuliano-dalmata ancora esistente in Italia si situa nell'ambito del "Viaggio del Ricordo", appuntamento che annualmente vede le scuole romane impegnate in una tre giorni tra Venezia Giulia ed Istria, alla scoperta della storia e delle tragiche vicende che funestarono questa regione nel secolo scorso. Gli studenti, provenienti dal sacrario di Redipuglia, hanno anche visitato nella stessa giornata la Foiba di Basovizza e la Risiera di San Sabba.
Ad accoglierli presso il Museo di Padriciano il Presidente dell'Unione degli Istriani, Massimiliano Lacota, i vicepresidenti Enrico Neami e Nelia Verginella ed i consiglieri di Giunta Manzutto, Fava e Brandmayr.
Dopo il saluto del Presidente Lacota al gruppo raccolto all'esterno dell'edificio, gli studenti, divisi in gruppi, sono stati accompagnati nella visita alla mostra, che ha destato in loro viva impressione, rappresentando così plasticamente una realtà, quella dei campi profughi, a loro quasi totalmente sconosciuta. Gli studenti hanno potuto in particolare comprendere quali fossero le condizioni, spesso ai limiti dell'umana dignità, in cui vennero per lunghi anni relegati i profughi giuliano-dalmati, in un periodo che per il resto d'Italia segnava la riscossa dalle privazioni della guerra ed il boom economico. Sovraffollamento, problemi igienico-sanitari e promiscuità erano una costante afflizione per i profughi, che si sommava alle difficoltà psicologiche, che portarono a volte al suicidio, di chi si vedeva relegato ad una vita priva di prospettive, ormai lontano dalla propria terra e dalle proprie abitudini e tradizioni.
Il gruppo di studenti è infine partito alla volta dell'Istria, dove ha visitato il Centro Ricerche Storiche di Rovigno.

Una delegazione del Consiglio Provinciale di Trieste ha visitato giovedì 28 febbraio il Museo di Carattere Nazionale C.R.P. di Padriciano. La delegazione, guidata dal Presidente del Consiglio Maurizio Vidali (Slovenska Skupnost) era composta dai consiglieri Matteo Puppi e Nadja Debenjak (Pd), Sabrina Morena e Marcello Bergamini (SEL), Giorgio Ret (PDL) e Roberto de Gioia (LN).

Ad accoglierli e guidarli nella visita il responsabile del museo, Romano Manzutto, ed Enrico Brandmayr, membro della Giunta Esecutiva dell'Unione degli Istriani.

La delegazione ha mostrato vivo interesse per l'esibizione e partecipazione alle sofferenze che i profughi gliuliano-dalmati dovettero subire in seguito al forzato esilio dalla terra natale e durante la lunga esperienza dei campi profughi, spesso in condizioni al limite dell'umana dignità.

I consiglieri, oltre a poter apprezzare i contenuti della mostra, hanno potuto constatare le necessità di manutenzione del complesso museale, di proprietà della Provincia stessa, ed attualmente soggetto a lavori di manutenzione straordinaria.

Circa trecento studenti provenienti da diverse scuole medie superiori italiane e da due scuole italiane di Rovigno e di Fiume hanno visitato lo scorso 19 ottobre 2012 il Museo di Carattere Nazionale C.R.P di Padriciano. La visita si inseriva nel contesto del Festival del Turismo Scolastico, svoltosi a Grado dal 17 al 20 ottobre, manifestazione promossa dal Touring Club Italiano e dal Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca con la collaborazione delle Associazioni degli Esuli.

103 ragazzi che frequentano le classi IV del liceo classico, dello scientifico e dell'istituto tecnico commerciale presso l'istituto salesiano Don Bosco di Verona. Trattasi del terzo anno consecutivo in cui studenti dell'istituto Don Bosco di Verona visitano Padriciano.

Si è svolta lo scorso 22 febbraio la visita al Museo di Carattere Nazionale C.R.P. di Padriciano degli insegnanti che hanno partecipato a Trieste al terzo seminario nazionale nazionale “Le vicende del confine orientale ed il mondo della scuola. Il contributo dei Giuliano-Dalmati alla storia e alla cultura nazionale” organizzato dal MIUR il 22 e 23 febbraio.
Alla visita, che ha avuto luogo prima dell'apertura dei lavori del seminario, hanno partecipato 120 insegnanti provenienti da tutta Italia. Ha fatto da guida ai visitatori il Presidente dell'Unione degli Istriani Massimiliano Lacota, affiancato dal responsabile della mostra, Romano Manzutto.

Una cinquantina di persone - adulti e ragazzi provenienti da diverse località d'Italia - hanno partecipato sabato 10 dicembre 2011 alla visita guidata presso il Museo di Carattere nazionale CRP di Padriciano, accolti da Romano Manzutto e Nelia Verginella.
La visita è stata richiesta dall'associazione "Amici delle iniziative scout - AMIS" di Trieste. Del gruppo, facevano parte anche alcuni discendenti di esuli.
Al termine della visita, conclusa la proiezione del filmato "Pola addio", il ringraziamento del gruppo alle guide è stato il tipico "ululato" che gli scouts usano al posto dell'applauso.

Il Museo C.R.P. informa
Iscriviti alla newsletter e resta aggiornato sulle novità e gli eventi del museo
Torna su